tag:blogger.com,1999:blog-1811321900342873551.post5034625769233754955..comments2013-11-18T09:22:29.434+01:00Comments on Il Blog di<br> Mastro Geppetto: IL GRILLO CANTA SEMPRE AL TRAMONTO di Giorgio PaganoMastro Geppettohttp://www.blogger.com/profile/13649383230380506040noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-1811321900342873551.post-68235871450955276162013-07-26T12:46:04.744+02:002013-07-26T12:46:04.744+02:00Sono d’accordo: oggi questo sistema dei partiti è ...Sono d’accordo: oggi questo sistema dei partiti è al tramonto, ma l’obbiettivo è quello di un nuovo sistema dei partiti. Rimando, sul punto, al mio “C’è un futuro per i partiti?”, leggibile in www.cittadellaspezia.com o in www.associazioneculturalemediterraneo.com (rubrica “Luci della città”). Il tema è arduo. E’ il tema di fondo al quale sono riconducibili tutte le discussioni sulla situazione politico-costituzionale del Paese. Se, infatti, i partiti sono marci e irrimediabilmente degenerati, bisogna solo ridurre al minimo la loro capacità di nuocere: con l’elezione diretta del Presidente della Repubblica e la sospensione del controllo politico (parlamentare e sociale) del governo tra un’elezione e l’altra, cioè con la radicale modifica della Costituzione. Se questa degenerazione, invece, non è ancora totalmente compiuta, bisogna difendere l’impianto parlamentare della Costituzione e impegnarsi per il cambiamento dei partiti. Il punto è: quale cambiamento? Un mondo è finito: quello della politica di massa della democrazia repubblicana nelle forme in cui l’abbiamo conosciuta finora. La risposta al presidenzialismo non è il ritorno a un passato che non può tornare ma una nuova espansione della democrazia e della politica di massa, un rinnovamento profondo della politica e dei partiti. Tre direttrici del cambiamento mi sembrano chiare: superare ogni intreccio tra i partiti e le istituzioni, tra i partiti e lo Stato; superare ogni intreccio tra i partiti, le istituzioni e l’economia, tra i partiti, le istituzioni e gli affari; intrecciare invece la democrazia rappresentativa con la democrazia diretta e deliberativa, con nuove forme di partecipazione politica. Ho privilegiato, per molti anni, la dimensione associativa e civica: non me ne so staccare perché ne vedo tutta la vitalità, ma sono sempre stato consapevole che questa dimensione non basta. Anche per questo mi sono riavvicinato a un partito, la piccola Sel, nata con l’ambizione di cambiare la sinistra. Mi confronto ogni giorno con le difficoltà di questo progetto, a livello nazionale e locale. Il Pd, anche a Spezia e in Liguria, è molto intrecciato con lo Stato e con l’economia, e ha poco a cuore la partecipazione. E Sel ha i suoi difetti. Ma guai a rassegnarsi, se non vogliamo finire come la Repubblica di Weimar, dove la crisi e l’irrilevanza dei partiti condussero all’ascesa di un terribile dispotismo.<br /><br />Giorgio Pagano<br />Mastro Geppettohttps://www.blogger.com/profile/13649383230380506040noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1811321900342873551.post-16613889175706943792013-07-13T10:45:17.895+02:002013-07-13T10:45:17.895+02:00Beh, tanto per migliorare un po'i collegamenti...Beh, tanto per migliorare un po'i collegamenti tra affari e politica il Sen Grillo (come già ricordato vicepresidente di Termomeccanica) è stato nominato Commissario del PDL spezzino. W il rinnovamento! Comunque con la sua nomina e con l'annunciato ritorno a Forza Italia avremo tutti il brivido di rivivere negli anni 90. Magari Jovanotti ricompone "Serenata rap" e Bill Clinton, anzi che Hillary come si vocifera, ritorna a fare il Presidente degli USA! Quanto al tramonto del "sistema dei partiti" io non credo e non spero che i partiti possano tramontare, perché di forme di partiti veri - per quanto rinnovate - avremmo un gran bisogno per rialzarci! Sennò sì che sono i sistemi, come quello in questione, a governarci. Non pensa?Anonymousnoreply@blogger.com